Industria 4.0 - partire dal 1° gennaio 2024


Industria 4.0  travalica il concetto di bene strumentale , la sua innovazione non sta nell'introdurre un bene strumentale di avanguardia tecnologica ma la trasformazione 4.0 sta nel gestire vere e proprie reti che integrano ed interconnettono beni strumentali nei sistemi aziendali di produzione, logistica e magazzino.

L' interconnessione tra beni strumentali e sistemi informativi permette di realizzare :

  • Migliore modalita' di produzione, coerente con la variazione di domanda 
  • Migliore ottimizzazione dei consumi delle risorse energetiche e riduzione delle emissioni 
  • Maggiore sicurezza tra uomo e macchina che riduce errori ed infortuni 
  • Riduzione di scarti e rifiuti e favorire il riciclo e/o riutilizzo dei materiali 

Si ricorda quindi che per gli investimenti effettuati dal 2023 al 2025

Si riconosce un credito di imposta per tutte quelle aziende che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi ed interconnessi destinati a strutture produttive ubicate sul territorio italiano con i seguenti vantaggi fiscali :  

  • 20% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni.
  • 10% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni e fino al limite di costi ammissibili pari a 10 milioni.
  • 5% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro
  • 5% del costo per la quota di investimenti superiore a 10 milioni fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili pari a 50 milioni di euro degli investimenti inclusi nel PNRR, diretti alla realizzazione di obiettivi di transizione ecologica individuati con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro della transizione ecologica e con il Ministro dell’economia e delle finanze

Per i beni immateriali 4.0 (allegato B, legge 11 dicembre 2016, n. 232, come integrato dall’articolo 1, comma 32, della legge 27 dicembre 2017, n. 205), il credito d’imposta pari al 20% per l’anno in corso scenderà al 15% dal prossimo 1° gennaio, per poi ridursi ulteriormente al 10% nel 2025

Le aliquote 2024 possono essere "prenotate" a condizione che entro il 31/12/2023:

  • sia versato un acconto di almeno il 20%
  • l'ordine sia accettato dal fornitore
  • che l'investimento sia effettuato entro il 30/06/20

Requisiti obbligatori

Il Piano Nazionale Industria 4.0 richiede che il bene strumentale debba soddisfare  tutti i 5 requisiti obbligatori:

  • Controllo e azionamento del macchinario per mezzo di PC e/o PLC
  • Interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica
  • Integrazione con il sistema logistico della fabbrica
  • Interfaccia tra uomo e macchina semplici ed intuitive
  • Rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza

Requisiti aggiuntivi

Il bene strumentale materiale deve avere almeno 2 requisiti di 3 elencati:

  • Sistemi di tele-manutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto
  • Monitoraggio in continuo dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori
  • Caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo.

Le nostre soluzione industria 4.0


Società Bilanciai Porro s.r.l. produce e vende sistemi di pesatura ottimizzati per l'interconnessione secondo i requisiti di Industria 4.0 che si integrano perfettamente in un moderno stabilimento intelligente che vi permetteranno  di incrementare i margini di crescita ed utilizzare i vantaggi fiscali previsti.


I Nostri Servizi


Società Bilanciai Porro S.r.l. nasce fondamentalmente come società di servizi ed assistenza tanto che ancora oggi si può dire che uno dei nostri prodotti principali è il servizio.

Dalla fase progettuale per la scelta del prodotto più idoneo al processo, fino all'ordinaria gestione per la manutenzione e la messa a punto del sistema.

I Settori in cui operiamo


Le eccellenze del nostro team e l’esperienza maturata negli anni ci hanno portato a consolidare una presenza capillare lungo tutto il territorio italiano in specifici settori nell’ambito agroalimentare, farmaceutico, chimico, ambientale, metallurgico, molto differenti per la natura delle esigenze richieste, ma caratterizzati dalla necessità di ottenere il massimo della qualità, efficienza e affidabilità